Roccadaspide

Roccadaspide è situato su uno sperone roccioso, tra ulivi e un bosco di roveri e castagni e domina la valle del fiume Calore.

La sua origine è probabilmente preromana, come testimoniano i reperti archeologici ritrovati sul territorio.

La storia del paese ruota intorno al castello, situato nella parte più alta, occupato dagli esuli di Paestum.  Il castello, di epoca medievale, è uno dei manieri meglio conservati di tutto il Cilento.
Il paese si estende lungo la valle del fiume Calore importante affluente di sinistra del fiume Sele.

Tra gli edifici religiosi da visitare a Roccadaspide troviamo 3 chiese:
Madre di Santa Sinforosa, ubicata nel cuore del centro storico del paese, costruita intorno al 1450;
Santa Maria delle Grazie, con l’antico convento annesso;
Chiesa della Natività della Beata Maria Vergine, che, eretta intorno al 1600, è la più grande Chiesa del paese, con le sue tre imponenti navate.

Marroni di Roccadaspide.jpegDal punto di vista gastronomico, vero protagonista dei monti e dei fittissimi boschi che li ricoprono è il marrone di roccadaspide”, una castagna dall’eccezionale fragranza, particolarmente ricca di potassio, cui è dedicata una sagra tra la fine di ottobre ed i primi giorni di novembre, durante la quale si possono degustare piatti a base di castagne.